POVERTÀ EDUCATIVA: PINO DANIELE TRUST ONLUS È PARTNER DELL’ENTE AUTONOMO GIFFONI EXPERIENCE PER IL PROGETTO “SEDICI MODI DI DIRE CIAO”: PROGETTO QUADRIENNALE CHE COINVOLGE 5MILA RAGAZZI DI CAMPANIA, CALABRIA, BASILICATA, SARDEGNA E VENETO. L’INIZIATIVA È FINANZIATA DALL’IMPRESA SOCIALE “CON I BAMBINI” INTERAMENTE PARTECIPATA DA FONDAZIONE CON IL SUD
Povertà educativa
Povertà educativa
Contrasto alla povertà educativa - Campus Basilicata#2
Contrasto povertà educativa - Music in Campus Basilicata#1
Contrato alla povertà educativa - Campus Giffoni
Apprendere, sperimentare, sviluppare, far fiorire liberamente capacità, talenti e aspirazioni sono diritti inalienabili ed è proprio questo il momento in cui restituire rilevanza e centralità ai giovani come risorsa dell’intera comunità. Nasce da qui SEDICI MODI DI DIRE CIAO, “un progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile”, ideato e realizzato dall’Ente Autonomo Giffoni Experience. Il progetto partirà lunedì 1 febbraio 2021 coinvolgendo, per quattro anni, cinque regioni d’Italia: Campania (Eboli e Giffoni Valle Piana), Calabria (Cittanova), Basilicata (Terranova di Pollino), Sardegna (Nuoro) e Veneto (San Donà di Piave). I ragazzi divisi in due fasce d’età, 11-13 e 14-17 anni, saranno protagonisti di un piano di formazione digitale con lab e incontri per mettere alla prova conoscenze e creatività. L’iniziativa si pone l’obiettivo di sviluppare le competenze linguistiche, artistiche ed espressive dei giovani, arricchendo la capacità di ascolto e di comprensione di genitori e docenti rispetto ai bisogni degli adolescenti. La comunità educante, infatti, sarà parte integrante del progetto che vuole aumentare il livello di attenzione nei confronti delle idee e dei comportamenti dei ragazzi. SEDICI MODI DI DIRE CIAO mira al miglioramento degli esiti scolastici degli studenti coinvolti, in particolare nelle discipline afferenti all’area linguistica e artistico-espressiva, oltre all’aumento degli eventi culturali sul territorio. Tre le azioni previste: cantieri di narrazione, una rete di laboratori e due campus annuali.
MUSIC IN CAMPUS: LABORATORI MUSICALI CON LA PINO DANIELE TRUST ONLUS
Laboratori musicali ed eventi speciali con realizzazione di colonne sonore per prodotti audiovisivi OUTOPUT: Sviluppo delle competenze linguistiche artistiche ed espressive dei ragazzi coinvolti. PINO DANIELE TRUST ONLUS, partner nazionale di progetto, ente no profit che avrà un ruolo attivo. Vista la sua mission si occuperà di coinvolgere il target primario, la comunità educante e i genitori attraverso la realizzazione di laboratori musicali che porteranno alla produzione di colonne sonore per documentari e prodotti audiovisivi da loro realizzati. Le colonne sonore saranno composte da giovani musicisti (sotto i 30 anni) del Conservatorio di Musica Giuseppe Verdi di Milano, i quali trascorreranno 2 giorni nel campus con i ragazzi del progetto Giffoni Experience. Verranno inoltre proposte visite guidate in studi di registrazione per mostrare ai ragazzi le dinamiche e le tecniche che ci sono dietro ad un lavoro professionistico. I ragazzi visiteranno anche il Museo "Pino Daniele Alive" in Napoli, accompagnati da un tutor speciale: un idolo musicale della loro generazione; l’occasione per trasmettere e far conoscere ai ragazzi partecipanti anche la storia di Pino Daniele, fatta di amore per la propria terra e le proprie radici, matrici del talento indiscusso di un Artista come Pino che ha scoperto il suo talento nonostante vivesse in un contesto difficile e privo di opportunità, dove la musica ha rappresentato uno straordinario strumento di espressione, di comunicazione, di aggregazione e di condivisione. Il messaggio che si vuole trasmettere è che dietro un Artista, di qualsiasi ambito e settore, vi è sempre un grande studio, impegno e spirito di sacrificio. Link a [LABORATORI] e [CAMPUS]
Ogni territorio avrà il suo Cantiere di Narrazione: qui 1000 adolescenti - per ciascuna regione - saranno impegnati tutto l'anno in attività culturali e formative, dando vita al proprio hub in collaborazione con tutti i partner, il sistema scolastico e la comunità educante. Si creerà una piattaforma web che consentirà di far comunicare tra loro i ragazzi, in attesa di potersi incontrare di persona.
Poi la rete di laboratori: la didattica digitale non è una semplice combinazione di hardware e software, ma ha un perimetro più ampio che include conoscenze ed esperienze. Oggi più che mai abbiamo scoperto di avere degli strumenti eccezionali per far fronte ad ogni emergenza, ma vanno utilizzati con consapevolezza. Quindi ecco che l’occasione è enorme: Giffoni vuole far riflettere sull’importanza della scuola e sul ruolo dell’innovazione in essa, offrendo risposte per creare un luogo veramente inclusivo, anche a distanza se necessario. E lo fa ponendosi al fianco di ragazzi, docenti e famiglie, per dare la spinta al cambiamento perché, se la scuola si trasforma essa stessa in una vera e propria fucina di innovazione, diventerà una porta verso il futuro. Nove le aule virtuali in cui ci si potrà ritrovare: si va dalla sceneggiatura cinematografica fino al progetto fotografico, passando per la musica e, ancora, la scrittura creativa, la cultura digitale, il coding e l’autoimprenditorialità. L’offerta si chiude con le attività dedicate ai docenti, Digital Prof, con momenti formativi specifici, e alle famiglie con la Parental Experience che dà l’opportunità ai genitori di seguire le attività dei ragazzi e di entrare in contatto con loro su terreni, quali quelli educativi e formativi, su cui spesso si registrano momenti di conflitto. Inoltre, ogni anno, si organizzeranno due campus dove i ragazzi avranno modo di incontrarsi fuori dalla loro quotidianità e acquisire saperi e conoscenze. Il primo, a luglio, permetterà ai giovani di vivere l’esperienza del Giffoni Film Festival. Sarà l’occasione di un vero e proprio scambio culturale che si basa sull’incrocio di conoscenze, saperi e tradizioni da mettere in condivisione. L’altro sarà realizzato a rotazione nei territori delle regioni coinvolte. A viver questa esperienza saranno anche famiglie e docenti: a loro saranno dedicati corsi di formazione e incontri con psicologi e mediatori per migliorare la comunicazione tra genitori e figli.
“Il progetto è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minori le. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD.
LINK AL PORTALE DEL PROGETTO: www.16modididireciao.it
Altri Link:
www.giffonifilmfestival.it
www.conibambini.org